Un film indipendente è la prova che l’arte della cinematografia può brillare anche al di fuori dei grandi studi cinematografici. Queste pellicole molto spesso sono un vero e proprio manifesto di creatività e ingegnosità. Le inquadrature sono composte con cura, catturando l’essenza delle scene in modo basico e meno artefatto rispetto alle grandissime produzioni. È un tipo di cinema che basa la propria forza sulle atmosfere, sulla luce, sulla determinazione nel voler trasmettere emozioni. Ecco il cinema indipendente 2023.
I registi di queste pellicole spesso sono anche sceneggiatori, montatori, direttori della fotografia e s’ingegnano in ogni altro tipo di mestiere sul set. Molte volte sono storie di denuncia, d’impatto, di situazioni di degrado all’interno di una società. In altri casi sono storie d’amore senza attori di grido, o thriller senza troppi effetti speciali. Certa industria cinematografica tiene alla dovuta distanza questi debuttanti, forse per paura del confronto. Invece c’è un’altra parte della stessa industria che cerca il talento e pesca a piene mani fra gli indipendenti. Oggi vi consiglio tre pellicole di cinema indipendente 2023, a mio parere da non perdere.
CINEMA INDIPENDENTE 2023: IL MORSO DEL CONIGLIO
Run Rabbit Run è il titolo originale di questa storia diretta dalla regista esordiente Daina Reid. Prodotto e girato in Australia nell’autunno 2022. La prima visione del film è avvenuta il 19 Gennaio 2023 durante il Sundance Film Festival, un importantissimo festival dedicato al cinema indipendente che si svolge ogni anno a Sal Lake City, nello Utah.
Sarah ha una figlia di nome Mia che sta per compiere sette anni. Sarah aveva una sorella di nome Alice, che quando aveva esattamente sette anni scomparve. Erano due bambine e questo evento l’ha traumatizzata e spesso le torna in mente. Dopo aver compiuto sette anni Mia inizia a manifestare strani comportamenti, affermando di chiamarsi Alice. Inoltre, fa la sua comparsa fuori dalla loro porta di casa un coniglio, che viene adottato dalla bambina e nel quale sua madre trova qualcosa di sinistro.
Sarah torna con Mia nella sua vecchia casa d’infanzia, ora abbandonata. Lì i comportamenti strani della bambina aumentano, fino a riportare Sarah a ricordare quanto era successo veramente in occasione della sparizione della sorella Alice. Un film girato spesso in penombra; gestita con grandissima maestria. Un Thriller che tiene con il fiato sospeso. Un film indipendente che ha avuto un grandissimo successo e che consiglio. Il film è uscito anche su Netflix il 28 giugno 2023 ed è il primo dei tre film del cinema indipendente 2023.
CINEMA INDIPENDENTE 2023: A THOUSAND AND ONE
Altro indipendente uscito quest’anno: è un dramma metropolitano che si svolge in una New York in continua evoluzione. Anche in questo caso si tratta della prima regia di A.V. Rockwell.
Inez rapisce un bambino di sei anni di nome Therry dal sistema di affidamento nazionale. Si nasconde con lui ad Harlem procurandoli dei falsi documenti. Inizia così una nuova vita in una nuova casa alla ricerca di un futuro migliore per entrambi. Terry diventerà uno degli studenti migliori della sua scuola. Inez è una donna di colore, orfana, cresciuta passando da una casa-famiglia all’altra. Un passato che spera di seppellire e di non far rivivere a Terry.
La registra e sceneggiatrice mostra una New York che cambia nel giro di due decenni, Terry cresce ed Inez diventa più matura. La regista sale sulla scia del suo acclamato cortometraggio Feathers del 2018, su una giovane studentessa nera vittima di bullismo in una scuola maschile.
Alcuni colori, immagini e linee guida ricordano il suo esordio dietro la macchina da presa. Dichiara di ispirarsi a miti quali Martin Scorsese e Spike Lee. Inez alla fine viene mostrata come un’eroina dei nostri tempi che combatte spinta da un animo nobile. Film da vedere anche perché mostra una Grande Mela quasi come fosse un documentario.
L’IMPERDIBILE VIAGGIO DI HARLOD FRY
Film inglese uscito in questo 2023, diretto da Hettie Macdonald, prodotto e girato interamente nel Regno Unito. La pellicola è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Rachel Joyce, autrice infatti della sceneggiatura.
Con grande sorpresa di amici e parenti, il sessantenne Harold Fry decide di camminare dal Devon a Berwick-upon-Tweed per consegnare a mano una lettera a un’amica che è stata ricoverata. Ispirati dalla tenacia dell’uomo, molti passanti si uniscono a lui durante il suo viaggio, che riceve grande attenzione da parte dei media. È una commedia malinconica ed a volte drammatica che mette in luce i valori di una volta. L’importanza di esserci di persona, di vivere l’altro.
Un uomo così distante dal mondo social virtuale di oggi che quasi mette paura per la sua normalità. Un applauso particolare va a Jim Broadbent, l’attore che interpreta Harold. Le sue espressioni facciali, spesso inquadrate in primo piano, fanno emozionare per incredulità e vissuto. Un film On the road in una Inghilterra stranamente poco piovosa mostra paesaggi urbani e naturali sullo sfondo.
Umanità e passione per la vita.