L’Italia è un gioiello culturale e paesaggistico e il mare, nella nostra Nazione, è uno dei più ammirati in Europa e nel mondo. Basti pensare all’azzurro delle acque pugliesi o alle coste della Sardegna. E la nostra penisola si aggiudica ben 236 bandiere blu nel 2024!
Il sole, il mare, i gabbiani, il calore della sabbia e l’acqua che, in riva, solletica i piedi e li avvolge, in un abbraccio fresco e accogliente. L’estate è un periodo meraviglioso, così come meravigliose sono le spiagge della nostra bellissima Italia, che si aggiudica ben 236 bandiere blu nel 2024.
Bandiere blu nel 2024: cosa sono?
Le bandiere blu sono importanti riconoscimenti conferiti dalla FEE-Foundation for Environmental Education ai comuni litoranei e agli approdi turistici che spiccano in primis per la qualità delle loro acque e, in secondo luogo, per il livello dei servizi offerti a visitatori e abitanti. Ovviamente, la bandiera blu viene assegnata solo valutando attentamente numerosi e rigorosi parametri. Innanzitutto è necessario che la località presa in esame sia risultata eccellente, in fatto di balneazione, negli ultimi quattro anni, secondo quanto stabilito dalle analisi delle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente. Queste report rientrano nel Programma nazionale di monitoraggio del ministero della Salute. Gli altri parametri, poi, si basano sulla gestione del territorio, con un occhio di riguardo per le misure messe in atto per salbaguardare l’ecosistema, con un turismo il più possibile sostenibile.
Quindi… pronti a scoprire quali solo le località marittime italiane dove passare l’estate?
Le regioni italiane da bandiera blu
L’Italia è davvero un Paese meraviglioso, un gioiello culturale e paesaggistico che non ha nulla da invidiare ad altri posti del pianeta. Ed è notevole come le bandiere blu siano diventate 236 dalle 226 dello scorso anno. Come in ogni classifica che si rispetti, ci sono località che escono e altre che invece fanno il proprio ingresso. Sono infatti quattro a perdere, almeno per questa edizione, la bandiera blu, un numero basso in confronto alle 14 new entry per il 2024.
Bandiere blu nel 2024: la classifica delle regioni italiane
Partiamo dalla Liguria, che perde due località – Ameglia e Taggia –, ma conferma la quota di 34 con due nuovi ingressi – Borgio Verezzi e Recco. La Puglia, una delle regioni più quotate della penisola, sale a 24 bandiere blu con l’inserimento in classifica di tre nuovi comuni – Lecce, Manduria e Patù – ma perde Margherita di Savoia. A seguire, Campania e Calabria con 20 bandiere a testa e un nuovo riconoscimento, rispettivamente per Cellole e Parghelia. Un’altra new entry nelle Marche, che con Porto Sant’Elpidio raggiungono la quota di 19 bandiere, superando la Toscana che scende a 18 con la perdita di Marciana Marina.
Sardegna e Abruzzo giocano ad armi pari nella classifica di quest’anno, con 15 località ognuna: per la prima si tratta di una conferma, per la seconda invece è un traguardo raggiunto grazie all’ingresso di Ortona. Con 14 bandiere blu, ottenute con il riconoscimento di tre nuove località – Letojanni, Scicli e Taormina –, si posiziona la Sicilia, seguita dal Trentino-Alto Adige che ottiene due nuove bandiere per i comuni lacuali di Tenno e Vallelaghi, raggiungendo la quota di 12. Il Lazio rimane fermo a 10 riconoscimenti, seguito da Emilia-Romagna e Veneto che riconfermano le nove località già in classifica. Alla pari con cinque bandiere blu anche Basilicata e Piemonte; tre invece sono quelle della Lombardia, seguite da Molise e Friuli-Venezia Giulia con due riconoscimenti ciascuno.
La scelta quindi è ampia e l’Italia offre davvero centinaia di luoghi con acque cristalline e attrazioni non indifferenti. Dal Nord al Sud, dai laghi ai mari, dai villaggi turistici agli alberghi… voi dove andrete in vacanza quest’estate?
