Chiamare qualcuno erede dei tre signori citati nel titolo mette un po’ di ansia. È pur vero però che la musica non si è mai fermata. Generazione dopo generazione siamo arrivati ai giorni nostri: ai musicisti classici contemporanei più talentuosi.
Oggi il compositore non è più l’uomo taciturno, timido, che scrive mostrandosi poco in pubblico. Oggi, anche grazie a canali social come Youtube e Spotify, il compositore condivide la sua musica su larga scala. Di quelli che valgono poco, si ricordano solo le dita piene di anelli mentre schiaffeggiano un pianoforte. Di quelli bravi emergono grandi qualità, brividi, emozioni, tasti neri e tasti bianchi che hanno un senso. Oltre agli italiani Einaudi e Cacciapaglia c’è di più. Il mondo è pieno di pianisti e compositori di altissimo livello. Vi consiglio di leggere le nostre proposte e cercarne qualcuno in rete, di quei musicisti classici contemporanei: potreste rimanere piacevolmente sorpresi.
I MUSICISTI CLASSICI CONTEMPORANEI: JAMES SPITERI
Da circa cinque anni James Spiteri viaggia per tutta Europa deliziando il pubblico con potenti e coinvolgenti esibizioni al pianoforte. In poco tempo si è guadagnato un’eccellente reputazione come pianista e compositore. Travelling è la sua ultima composizione al pianoforte, che vi farà venire voglia di ascoltare tutto il resto del suo repertorio. Le sue melodie riportano alla mente viaggi, poesie, vecchi film ed anche una parte del filone tradizionale della musica da camera.
Le composizioni di Spiteri, infatti, sembrano scritte per un ristrettissimo numero di esecutori strumentali. Spiteri, fra i musicisti classici contemporanei, rientra nel lato cameristico tipico dei solisti. Segnaliamo un altro pezzo dal titolo A New Beginning che mette a proprio agio come un massaggio alla schiena dopo un trasloco.
DEXTER BRITAIN
Altro talento fra i musicisti classici contemporanei, di soli 28 anni, che compone musiche più corali rispetto a Spiteri. Non si vergogna quando dice di sopravvivere grazie a musiche per spot commerciali. La sua passione è la composizione ed è già un apprezzato realizzatore di colonne sonore per film e serie TV. Lui da voce non solo al pianoforte, ma a vari strumenti a fiato ed anche a violini, viole, percussioni.
Si definisce autodidatta anche se menziona proprio i grandi maestri del passato come suoi ispiratori. Fra tutti i suoi brani il più teatrale può essere considerato Nothing To Fear. Una base di marcetta scandisce il tempo di un pezzo che può ricordare quello che introduce il primo atto in una operetta, o il finale di una storia di guerra ed amore. Non appare moltissimo in pubblico, predilige lavorare molto in studio o in sala di registrazione.
I MUSICISTI CLASSICI CONTEMPORANEI: JOEP BEVING
Forse dei compositori di cui parliamo oggi è il più famoso, quello con una bella gavetta alle spalle e con vari successi nel suo passato. Joep Beving è olandese ed oltre ad essere pianista e compositore si cimenta in altre arti come la pittura, la fotografia ed ha alle spalle anche un cortometraggio. Anche per lui la principale fonte di reddito sono le musiche che compone per sport pubblicitari o per il cinema. La sua più grande passione però è l’esibizione da solista al piano in giro per i teatri dell’Europa. La sua carriera in tal senso ha riscosso un discreto successo consentendoli di portare in giro per quasi un anno le musiche del suo primo album Solipsism.
Nei Paesi Bassi è acclamatissimo dalla critica che riconosce in lui un vero talento fra i musicisti classici contemporanei. I suoi brani sono molto malinconici ma anche energici come da tradizione classica. Il suo pezzo singolo forse più ascoltato è Hanging D ed il video che trovate facilmente su Youtube mette in luce anche il suo modo veramente singolare di usare le dita sulla tastiera.
I MUSICISTI CLASSICI CONTEMPORANEI: MITSUKO UCHIDA
Chiudiamo con una presenza femminile. La giapponese Mitsuko Uchida è forse tra le pianiste più conosciute al mondo. Molti di lei credono sia soltanto una grandissima interprete di Mozart, ma in realtà ha al suo attivo anche alcune composizioni molto interessanti. Giapponese di nascita, da bambina si trasferisce a Vienna con la famiglia dove studia pianoforte e composizione.
Interprete di successo delle opere dei maestri di musica classica più importanti, oggi è direttrice artistica della Marlboro Music School and Festival. Mitsuko Uchida è anche nota per essere una dei rarissimi pianisti contemporanei ad esibirsi suonando il proprio pianoforte. Trasportare un pianoforte da concerto all’altro ha costi molto elevati ed è una pratica rara anche tra i più grandi pianisti al mondo.